"Poteva essere fuorviante ragionare
sul Milan dopo aver visto la sua gara contro l'Udinese. Sono
abituati a vincere e non dobbiamo avere dubbi: il Milan è la
squadra vista in Champions". A parlare è Roberto D'Aversa,
tecnico del Lecce, nell'immediata vigliala della sfida di
campionato contro i rossoneri.
"Affrontiamo una grandissima squadra guidata da un
grandissimo allenatore - prosegue - è necessario mettere in
campo la rabbia per aver perso un risultato in pochi minuti
domenica scorsa contro la Roma. Il fattore ambientale conta
molto, e proprio l'ambiente in settimana ha spinto tanto il
Milan portandolo a fare una prestazione ottima. Dalla nostra
avremo lo stadio pieno e troveranno un ambiente che spingerà a
nostro favore. Dobbiamo cercare una prestazione al 120% ed
andare oltre le nostre possibilità: poi quello che farà il Milan
lo vedremo domani".
C'è da cancellare il folle finale visto all'Olimpico contro
la Roma: "Scendiamo sempre in campo per giocare a viso aperto -
ammette D'Aversa - ma il Milan è una squadra diversa, e dobbiamo
mettere qualità per evitare le ripartenze. Il malumore
manifestato dai tifosi dopo Roma lo abbiamo avuto anche noi, a
fine gara avrei voluto spaccare lo spogliatoio. Ma nella gara di
domani non possiamo permetterci di concedere qualcosa agli
avversari nei primi o negli ultimi due minuti".
In chiave formazione, pesa lo stop improvviso dello svedese
Almqvist (lesione di primo grado al bicipite femorale della
coscia destra), ma D'Aversa ha pronte le soluzioni: "Prepariamo
la gara in base all'avversario. Strefezza è un giocatore
importante, e Sansone può darci una mano perché ha fatto molti
gol in carriera", prosegue il tecnico giallorosso.
E se qualcuno ipotizza che l'impegno di Champions toglie
energie, D'Aversa sgombra subito il campo: "Sì, ma il Milan ha
una struttura di rosa tale che riesce a gestire queste
situazioni".
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