Neppure il tempo di archiviare la
fondamentale vittoria sulla Macedonia del Nord che Luciano
Spalletti e l'Italia sono già proiettati sulla sfida con
l'Ucraina, in programma lunedì a Leverkusen, in Germania.
Basterà un punto per qualificarsi direttamente al prossimo
Europeo ed evitare così la trappola degli spareggi a marzo. Gli
azzurri sono rientrati nella notte a Coverciano e oggi
pomeriggio sono scesi in campo per un allenamento alternato alle
consuete sessioni video per analizzare l'ultimo match e studiare
il prossimo avversario.
Per chi ha giocato ieri bagni, massaggi e terapie di scarico,
chi non è stato impiegato o è entrato a gara in corso ha svolto
una seduta con la formazione dell'Under 18 dell'Empoli.
Domattina la rifinitura, poi nel primo pomeriggio il volo per
Colonia e da lì Donnarumma e compagni raggiungeranno Leverkusen
e la BayArena per le conferenze stampa di rito.
Per la partita con l'Ucraina, Spalletti recupera Di Lorenzo
che ha saltato per squalifica il match di ieri dove è stato
sostituito da Darmian. I dubbi maggiori, che il ct scioglierà
all'ultimo momento, riguardano perlopiù l'attacco (ballottaggio
fra Scamacca e Raspadori, fra gli autori del 5-2 sulla
Macedonia) e il centrocampo: Frattesi duella per una maglia con
Bonaventura, Jorginho potrebbe essere riconfermato ma lo incalza
Cristante subentrato nella ripresa di ieri.
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