Le vittorie sia del Real Madrid che
del Girona nelle rispettive partite della 15/a giornata non
provocano cambiamenti al vertice della Liga, con le due squadre
appaiate in testa con 38 punti. Contro il Granada, che è
penultimo, le 'merengues' di Carlo Ancelotti hanno beneficiato
dell'ottimo momento di forma di Rodrygo, a segno anche oggi e
arrivato a 7 gol negli ultimi 5 match in ogni competizione. In
precedenza aveva aperto le marcature Brahim Diaz, su assist di
Toni Kroos, al quale a fine partita Ancelotti ha dedicato parole
al miele: "non regala palloni, sceglie sempre la soluzione
migliore - ha detto il tecnico -, è un centrocampista che vuole
la palla. Non ha paura e si posiziona molto bene, è la sua più
grande virtù, anche il suo controllo: quando non gioca è
insostituibile".
Il Girona, impegnato con il Valencia, era sotto per 1-0 fino a
otto minuti dalla fine, poi con due gol dal 37' st al 43' st
Stuani ha ribaltato la situazione dando il successo alla squadra
catalana, che continua a sognare. "Bisogna riconoscere che
stiamo facendo la storia - le parole a fine partita del tecnico
Michel -: non può essere una cosa normale il fatto che abbiamo
vinto 12 partite su 15 giocate. Ma continuo a pensare che quello
di Real, Barcellona e Atletico sia un altro campionato, e non
credo che alla lunga riusciremo a tenere il loro ritmo".
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