"Io ho avuto contatti con il
presidente della Cbf e voglio ringraziare Ednaldo Rodrigues il
cui interesse mi ha fatto sentire orgoglioso, ma tutto dipendeva
da come si metteva col Real Madrid. Sono riconoscente ma alla
fine le cose sono andate come volevo". Lo ha detto l'allenatore
del Real, Carlo Ancelotti, nella prima conferenza stampa dopo
l'annuncio del prolungamento fino al 2026 del contratto col club
merengue. "Sarà la mia ultima panchina, lo confermo - ha
sottolineato il tecnico che a giugno compirà 65 anni -, anche se
non so fino a quando ci resterò. Potrei esserci ancora dopo il
2026, dipende dai risultati quindi spero nel 2027 e nel 2028".
Parlando ancora del rinnvo, Ancelotti ha sostenuto che "è
stato tutto molto semplice" e di esserne "molto soddisfatto.
Sono felice di continuare come allenatore del Real e mi
inorgoglisce il fatto che il club abbia voluto continuare con
me. Ho sempre detto che non avevo fretta per il rinnovo ma se la
società ha scelto di farlo a metà stagione è perché
probabilmente è contenta del lavoro che stiamo facendo tutti
insieme e vuole continuare. Qui quel che conta è vincere le
partite ed è quello che cercheremo di fare dopo questo rinnovo".
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