L'Atalanta ha preannunciato il
ricorso contro la squalifica di due giornate comminata, insieme
all'ammonizione, al suo allenatore Gian Piero Gasperini dal
Giudice Sportivo in riferimento alla gara col Milan valida per i
quarti di finale di Coppa Italia.
Il tecnico era stato espulso mercoledì sera per somma di
ammonizioni per reiterate proteste al 38' del primo tempo, in
occasione del presunto contatto scorretto su De Roon in area da
parte di Reijnders e Gabbia. Contestato, in particolare, il
mancato intervento del Video Assistant Replay sull'episodio in
questione, costato un trauma cranico al giocatore atalantino
coinvolto che comunque oggi ha ripreso ad allenarsi regolarmente
in gruppo.
"Atalanta BC, letta la sanzione comminata dal Giudice
Sportivo al Sig. Gian Piero Gasperini, preannuncerà reclamo ai
fini di acquisire i documenti ufficiali su cui si fonda e
all'esito esperire ogni e più opportuna iniziativa, anche in
considerazione degli episodi che - sul campo - hanno preceduto
l'espulsione del nostro allenatore, vale a dire il mancato
intervento del VAR per il fallo da rigore (non sanzionato)
subìto dal calciatore Marten De Roon, che a seguito dell'impatto
con un giocatore del Milan è rimasto - al pari del giocatore
rossonero - riverso al suolo, generando uno stato di apprensione
fra tutti i componenti la panchina, apprensione giustificata
dalla successiva diagnosi che ha evidenziato un trauma cranico
per lo stesso De Roon". Così recita il comunicato sul sito
ufficiale nerazzurro.
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