Ivan Juric al termine della sfida
con il Genoa non ha dubbi. "E' stata una partita di una bellezza
agonistica unica, mi è piaciuta veramente tanto e i ragazzi
hanno risposto alla grande". Il tecnico del Torino è dunque
soddisfatto del pareggio senza gol contro il Genoa in un
Ferraris tutto esaurito.
" Io sono stra soddisfatto e vedo il bicchiere pieno. Mi sono
divertito e sono molto contento del pareggio - ha detto -. Nel
secondo tempo soprattutto abbiamo alzato il ritmo, sfiorando il
gol con l'occasione di Sanabria, ma è stata una partita dura,
tosta e ripeto: bella, anzi bellissima a livello agonistico.
Loro hanno giocato schierandosi con un 5-3-2 con Messias più
centrale e Badelj che tendeva ad abbassarsi. Sapevamo che si
sarebbero presentati così con giocatori dalle grandissime
qualità ed è stata una battaglia. Da parte nostra abbiamo creato
quello che dovevamo creare ma non siamo riusciti a fare gol".
Un Torino che ora può concentrarsi sul mercato. "Davide
(Vagnati direttore tecnico) è sempre presente e stiamo lavorando
tanto. Ci sono naturalmente delle situazioni in cui possiamo
migliorare come tutte le squadre. Dipenderà però dalle
opportunità che capiteranno, ma da parte mia dirò quello che
penso alla società. Mi auguro che si possa alzare il livello che
sta diventando molto buono. Alzare il livello per riuscire a
vincere questo tipo di partite con la speranza dal mercato di
poter avere tutti grandi benefici".
L'ultimo pensiero del tecnico croato è per il rientrante
Djidji alla seconda gara consecutiva. "Dopo una assenza tanto
lunga ha fatto bene anche la seconda partita ed ha chiuso solo
coi crampi. Ha annullato un giocatore come Gudmundsson che sta
facendo la differenza. Ha fatto una grandissima partita contro
un giocatore di qualità".
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