"C'è gente che dal punto di vista
individuale deve dare di più". Lo ha detto José Mourinho nella
conferenza stampa alla vigilia del Milan parlando del momento
che sta vivendo la Roma. "Ma noi siamo un gruppo di gente seria,
che soffre - ha aggiunto - Ieri la riunione con i giocatori è
stata dura, specialmente per qualcuno. Collettivamente e
difensivamente la squadra è stata perfetta con la Lazio, subisce
un gol come lo ha subìto. Ma nella riunione di ieri non ho
risparmiato niente, ho detto anche di una partita dove sono
stato io a sbagliare. Faccio anche io autocritica". A chi gli
chiede perché nessuno della società, oltre a lui, abbia parlato
dopo il derby, ha risposto: "Non sono un Ceo, ma io sono
comunque la società. Le mie parole sono quelle che la gente
fuori vuole sentire. Voglio essere sempre leale e corretto con
la società. Il derby vinto da noi è un derby di umiliazione,
quelli persi, invece, li abbiamo sempre persi per un dettaglio,
per un errore, arbitrale o personale, però lo abbiamo sempre
fatto con la dignità di chi dà tutto. Siamo sempre usciti con la
testa pulita". Sulla gara di domani ha concluso: "Siamo a 4
punti dalla Champions, lottiamo per qualcosa di difficile ma
nessuno può impedircelo. Domani Dybala non penso ci sarà".
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