Vittoria rimandata ancora per la Juventus di Thiago Motta che riscatta solo parzialmente il ko per 3-0 di Norimberga, pareggiando per 2-2 all'Adriatico di Pescara con il Brest.
Accade tutto nella ripresa nel match giocato di fronte a 22mila spettatori (stadio esaurito). Per vedere il migliore 4-2-3-1 di Thiago Motta bisognerà attendere ancora: la squadra è apparsa appesantita e un po' in ritardo di condizione. Avanti così a piccoli passi verso il campionato e verso l'esordio casalingo con l'ambiziosa matricola Como.
A dare la sveglia ai 22mila presenti un missile di Weah a metà primo tempo con il portiere dei francesi Coudert che salva in angolo. Sugli sviluppi del corner Vlahovic manca di testa il bersaglio grosso davanti al portiere transalpino. Nonostante il gran caldo i ritmi del match sono gradevoli con la Juventus a fare la gara e gli ospiti che provano a sfruttare il contropiede.
Thiago Motta si sbraccia dalla panchina chiedendo maggior velocità nel far girare palla. Fra i più attivi c'è Thuram che gioca quasi davanti alla difesa. Mancano però gli inserimenti sulle fasce e così a latitare sono le emozioni, con Di Gregorio da una parte e Coudert dall'altra praticamente inoperosi. Si arriva così ai minuti finali del primo tempo senza grandi sussulti e con Abisso che manda le due squadre a prendere un tè freddo senza far recuperare nulla.
Nella ripresa subito in campo fra i bianconeri Perin e il turco Yildiz per Di Gregorio e Mbangula. Al 6' però passa il Brest con Camara che approfitta di una mezza dormita della difesa juventina Passano 6' e Locatelli si guadagna un calcio di rigore che Vlahovic trasforma con freddezza per l'1-1.
Rispetto al primo tempo ci sono più emozioni. Juventus e Brest si allungano e sale l'intensità del match.
Al 17' c'è anche l'esordio di Douglas Luiz e l'ingresso in campo degli altri due brasiliani Danilo e Bremer. Al 24' Perin nega il raddoppio del Brest respingendo il tiro di Martin. Al 26' è Coudert con un miracolo a rifugiarsi in angooobsu tiro di Douglas. Sul corner di Douglas Luiz, Danilo di testa salta indisturbato, segnando il gol del sorpasso. Al 31' gol annullato a Yildiz per un tocco con la mano di Vlahovic. Poco dopo Weah manca il tris e al 38' il Brest trova così il pari con Camblan che davanti a Perin deve solo mettere il pallone in rete per il 2-2.
Ora il pensiero va alla sfida in famiglia con la Juventus Next Gen a Torino il 6 agosto e poi sopratutto al test con l'Atletico Madrid di domenica 11 agosto a Göteborg in Svezia. A Thiago Motta il lavoro di certo non manca con un mercato in uscita che non decolla e che non agevola il lavoro del tecnico bianconero.
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