"Qualcuno potrà andare via, ci
aspettiamo variazioni ma adesso siamo una squadra più vera, più
fatta. Ognuno mette il suo, ma ci sono trattative che non si
sbloccano se non interviene chi conta veramente. Dovbyk non si
sarebbe sbloccato se non si fosse mosso Dan Friedkin, lui è un
giocatore che ci serviva, un prospetto forte. Avrà bisogno di
metabolizzare il cambiamento, ma è un ragazzo che si è inserito
e siamo contentissimi. Tutti i giocatori che sono qui hanno
voluto tutti tanto la Roma; non è facile vedere gente che
rinuncia a soldi o a squadre più importanti, ma è garanzia del
fatto che con il cuore sono qui". Così Daniele De Rossi, tecnico
della Roma, ai microfoni del club giallorosso, parla dopo
l'amichevole contro l'Olympiacos. Poi, sul match contro i greci
in prospettiva campionato il tecnico ammette come "la paura è
che poi arrivi a Cagliari dove l'atmosfera sarà calda avendo
fatto poche partite in uno stadio vero e può essere un problema.
I ragazzi l'hanno interpretata bene, man mano che andiamo avanti
saranno sempre di più le facce nuove che vedremo. Ho sentito
calore, è quello che a noi serve, non deve mai mancare il
sostegno ai nostri giocatori", conclude.
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