La Salernitana supera 8-7 lo
Spezia ai calci di rigore dopo aver pareggiato 3-3 nell'arco dei
90 minuti. Nel prossimo turno di Coppa Italia i campani
affronteranno l'Udinese. L'Arechi anche nella prima uscita della
nuova stagione rinnova la contestazione nei confronti di Danilo
Iervolino. Fischi anche per Dia, schierato titolare da
Martusciello ma in procinto di trasferirsi alla Lazio: il
senegalese è stato fischiato sonoramente anche dopo i gol. Sul
campo i ritmi sono ancora da pre-campionato. Il primo acuto è di
marca ligure: Soleri approfitta di un'uscita errata di Sepe e
calcia a rete ma Bronn riesce a salvare sulla linea di porta. La
Salernitana prova a riorganizzarsi ma, pur avendo in mano la
partita, non riesce mai a calciare in rete. Lo Spezia, invece, è
più cinico e nel finale di primo tempo trova un uno-due letale:
al 42' Candelari trafigge Sepe che, prima, si era opposto ad un
tiro di Falcinelli. Tre minuti dopo è Soleri a trovare
l'incrocio dei pali, portando gli ospiti sul doppio vantaggio.
Nella ripresa Martusciello si gioca la carta Kallon che dopo 8'
riesce subito ad accorciare le distanze con un bel tiro a giro.
L'illusione, però, dura poco: al 13', infatti, lo Spezia si
porta nuovamente sul doppio vantaggio con Soleri che può
esultare per la doppietta dopo la revisione da parte del Var. La
Salernitana non molla e al 20' ritorna in partita: Amatucci si
guadagna un rigore che viene trasformato da Dia, fischiatissimo
dai suoi tifosi anche dopo il gol. Il senegalese nel recupero
serve il bis, portando la partita ai calci di rigore. Dal
dischetto per i campani segnano Dia, Kallon, Simy, Bronn e
Bradaric, per i liguri sbaglia soltanto Nagy, errore decisivo e
che vale la qualificazione per la Salernitana.
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