Un tribunale di Barcellona ha
condannato Hugo Mallo, ex capitano del Celta di Vigo e attuale
calciatore dell' Aris di Salonicco, per abusi sessuali nei
confronti di una ragazza che lavorava come 'cheerleader'
dell'Espanyol.
I fatti risalgono al 24 aprile 2019, in occasione della
partita fra il Celta di Vigo e l'Espanyol nello stadio della
squadra catalana, a Cornellà de Llobregat. Secondo la sentenza,
citata dall'agenzia Europa Press, "risulta provato" che l'allora
capitano della squadra galiziana, prima dell'inizio della
partita e durante la presentazione delle squadre in campo,
"palpeggiò" una delle due mascotte travestite da pappagallo
dell'Espanyol, "con l'intenzione di soddisfare il suo animo
libidinoso e di disprezzare l'integrità sessuale " della
ragazza, "toccandole il petto" senza il suo consenso. Per
l'aggressione, ripresa in un video che ha smentito la versione
del calciatore che si era detto estraneo alle accuse, il
tribunale ha condannato Mallo a 20 mesi di carcere e un
indennizzo di circa 1.000 euro alla vittima degli abusi, per i
danni morali causati.
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