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Il Napoli raggiunge l'Atalanta, due pareggi per Juve e Milan

Il Napoli raggiunge l'Atalanta, due pareggi per Juve e Milan

Raspadori doma il Venezia, Rejnders-Dybala a san Siro per un 1-1

ROMA, 30 dicembre 2024, 07:20

Redazione ANSA

ANSACheck
Soccer: Serie A SSC Napoli - FC Venezia - RIPRODUZIONE RISERVATA

Soccer: Serie A SSC Napoli - FC Venezia - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Napoli agguanta l'Atalanta in testa alla classifica con un sofferto ma meritato successo sul generoso Venezia.

Raspadori

 

Ma le due leader di fine d'anno sono solo virtuali perchè l'Inter, che ha spadroneggiato a Cagliari, può scavalcarle avendo da recuperare la gara con la Fiorentina. E' lo specchio di una serie A mai così contendibile perchè alle spalle preme una Lazio concreta e competitiva che, nel super match dell'Olimpico, è stata raggiunta solo alla fine da un'intuizione di Zaniolo, lavorata da Lookman e conclusa da Brescianini. L'Atalanta è riuscita così a evitare il ko interrompendo però una striscia di 11 successi consecutivi. Alla corsa per la Champions partecipano, per ora a distanza, anche Juventus e Fiorentina che si dividono la posta dopo una gara scoppiettante che vede i bianconeri due volte in vantaggio e sempre raggiunti. 

 

 Pari anche a San Siro, tra Milan e Roma. Due squadre in difficolta' che si affrontano a viso aperto, rischiando il ko pericoloso pur di uscire vincitrici. Apre Rejnders, su contropiede, risponde subito Dybala - che pare ritrovato - e dall'1-1 la partita non si sblocca piu'. Detta così e' pero' ingannevole. Dovbyk prende un palo nel primo tempo ed e' murato da Maignan nel secondo, Pisilli e Pellegrini sprecano nel finale davanti al portiere rossonero. Ma recrimina anche il Milan, che nel primo tempo chiede un rigore per il contatto in area tra Pisilli e Rejnders (Fonseca e' espulso per proteste) e viene fermato da due parate super di Svilar, su Chukwueze, poi uscito per infortunio. Il pubblico di Milano canta contro Cardinale, chiedendo a gran voce la cessione della societa'.

 

Grande festa di capodanno, comunque, in casa Thuram: Marcus è capocannoniere con 12 gol con Retegui, Khephren e' il migliore dei bianconeri, segna una splendida doppietta che però viene vanificata dal recupero dei viola, che hanno anche una gara da recuperare. A centroclassifica l'Udinese mantiene i quattro punti di vantaggio sul Torino, che rimonta con metodo e merito due gol.  Ma a festeggiare sono soprattutto Gasperini e Conte, dall'alto dei 41 punti accumulati in 18 gare. Se l'exploit della Dea era nell'aria, quello del Napoli è merito soprattutto del carisma e del mestiere di Antonio Conte. Sembra tutto facile, ma il Venezia da qualche settimana ha un'altra sostanza e gioca con qualità. Ha poi un portiere in grande crescita, Filip Stankovic, figlio d'arte, che para un rigore a Lukaku, salva su Rrhamani e Oliveira, devia sul palo un 'proiettile' di Lukaku. Ma nulla può a fine gara su uno spiovente di Neres, trasformato goffamente da Candela in un assist per Raspadori, appena entrato, che torna al gol dopo dieci mesi. Il Venezia recrimina per un salvataggio di Meret di piede su Yeboah, ma i tre punti sono legittimi.

 

 Ci vuole un'inaspettata doppietta del centrocampista Thuram per trascinare la Juve contro gli irriducibili 'nemici' viola, ma prima Kean e poi Sottil evitano a Palladino la terza sconfitta di fila. La gara comincia male: l'arbitro ferma tutti per i cori razzisti dei tifosi viola all'ex Vlahovic. Una dormita dei centrocampisti libera Thuram per il vantaggio, poi uno spunto di Adli confeziona il pari di testa di Kean che, da ex, non esulta. De Gea salva su Vlahovic, ma il trascinatore Thuram raddoppia. La Fiorentina attacca a tutto campo, la Juve non riesce a mettere in cassaforte il risultato. Palladino però imbrocca le sostituzioni e nel forcing finale Kean difende bene il pallone che arriva a Sottil per un pari che rilancia gli ospiti e confeziona 11/o pareggio per l'oscillante Juve, che Thiago Motta non riesce a far decollare.

 

Dopo il successo di Firenze sembra tutto facile per l'Udinese che prende in mano la gara col Torino segnando due gol con Toure' in mischia e con Lucca di testa. Ma nella ripresa i granata reagiscono d'impeto. E' sempre Che Adams a suonare la carica: prima pareggia dopo un primo tiro respinto, poi regala un assist a Ricci che pareggia con un gran tiro. Applausi ad Alexis Sanchez, che torna in campo a Udine dopo 13 anni.

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