Il Giro d'Italia ha
reso omaggio alle 29 vittime della sciagura del 18 gennaio 2017,
quando una valanga seppellì l'hotel Rigopiano. Una delegazione
della corsa rosa, formata dal vicedirettore Stefano Allocchio,
da Vittorio Adorni, uomo-immagine della corsa a tappe, e dal
presidente del Comitato promotore delle tappe abruzzesi,
Maurizio Formichetti, si sono recati ai piedi della stele che
ricorda le vittime, depositando mazzi di fiori. Presenti anche
il corridore abruzzese Giulio Ciccone, ieri fra i protagonisti
della tappa conclusa sul Gran Sasso, e i rappresentanti del
Comitato vittime di Rigopiano. Domani è in programma la 10/a
tappa del Giro d'Italia di ciclismo, con partenza da Penne
(Pescara) e arrivo a Gualdo Tadino (Perugia), la più lunga con i
suoi 244 chilometri. Il percorso è stato ulteriormente allungato
di cinque chilometri dagli organizzatori, visto che in un primo
momento era di 239 chilometri. La corsa, con il britannico Simon
Yates in maglia rosa, passerà proprio da Farindola.
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