Nessuna penalizzazione in pista ma
una multa di 50mila euro per Max Verstappen, l'olandese della
Red Bull che era finito sotto indagine da parte dei commissari
Fia per violazione delle regole del parco chiuso. Ieri
Verstappen si era avvicinato alla Mercedes di Lewis Hamilton
dopo le qualifiche e in un video lo si vedeva toccare l'ala
posteriore della monoposto. Questa mattina, 'olandese, insieme
con un rappresentante della Red Bull, è comparso davanti ai
commissari per "presunta violazione dell'articolo 2.5.1 del
Codice sportivo internazionale Fia", che consente l'ingresso nel
parco solo dei funzionari incaricati.
Secondo la Fia, Verstappen non avrebbe toccato l'ala
posteriore della Mercedes, ma solo avvicinato una mano come per
fare una misurazione 'a occhio' dopo aver fatto lo stesso sulla
sua Red Bull. Pertanto, l'olandese mantiene il secondo posto in
griglia per la qualifica sprint e potrebbe ereditare la pole
position se Hamilton fosse penalizzato, essendo a sua volta
sotto indagine per determinare se la sua vettura sia conforme ai
regolamenti. E' proprio il suo Drs (il flap montato sull'ala
posteriore della monoposto che si apre per guadagnare velocità
massima) ad essere sotto la lente di ingrandimento perché si
aprirebbe più di quanto consentito dal regolamento.
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