In Australia la Ferrari annusa il profumo della vittoria o, almeno, sente che per la prima volta può seriamente mettere in difficoltà la Red Bull in gara.
Nelle prime libere sul circuito di Melbourne le Rosse volano e mostrano una passo incoraggiante anche in vista di qualifiche e del Gran Premio.
La scuderia austriaco, invece, è apparsa in leggero affanno, o forse non ha spinto come ha sottolineato Charles Leclerc che ha chiuso al comando la seconda sessione con il tempo di 1'17''277 davanti a Max Verstappen. Carlos Sainz, al rientro dopo lo stop forzato per l'intervento urgente di appendicite, ha chiuso terzo e sembra aver recuperato al meglio l'operazione che gli aveva impedito di gareggiare nell'ultimo Gp a Gedda. E', invece, soltanto ottavo Sergio Perez con la seconda Red Bull. La scuderia di Maranello aveva promesso miglioramenti per la trasferta australiana, e i primi riscontri cronometrici sembrano confermare il trend positivo per le monoposto italiane.
"L'approccio aggressivo per mettere pressione ai rivali" chiesto alla vigilia dell'impegno ad Albert Park dal team principal Frederic Vasseur sta dando i frutti sperati. Sempre prudente Leclerc che non nasconde però le proprie ambizioni. "Siamo andati meglio rispetto alle ultime due gare, ma la Red Bull non ha spinto e secondo me sono ancora davanti", dice. "Però - aggiunge il monegasco - il passo gara è buono a abbiamo buone possibilità di fare la pole. Il passo gara sembra essere buono, ma tanti hanno trovato traffico mentre noi strada libera. E' difficile così fare un paragone con le altre macchina".
Sainz rientra dopo il lungo stop per l'intervento chirurgico al quale si è sottoposto e sembra già aver trovato la forma migliore. "Le ultime due settimane non sono state facilissime e oggi sono molto contento di essere riuscito a completare due sessioni di prove abbastanza in scioltezza - sottolinea lo spagnolo - La monoposto sembra andare bene questo weekend: farò di tutto per estrarre il massimo da macchina e corpo". L'Australia sembra far bene anche alle Aston Martin. Lance Stroll si è piazzato quarto davanti al compagno di squadra Fernando Alonso. George Russell (Mercedes) tallona i due davanti a Oscar Piastri (Mclaren) che dà l'impressione di poter competere per entrare tra i primi cinque. Lewis Hamilton, 18mo, appare sempre più in difficolta per il comportamento della sua Mercedes W15 nelle chicane di Albert Park. Lando Norris con l'altra McLaren è nono. Continua, soprattutto sui tabloid inglesi, la polemica che vede coinvolto il team principal della Red Bull, Christian Horner, per le accuse di molestie da parte di una sua collega di scuderia. Secondo il Sun, la moglie Geri Halliwell avrebbe chiesto ad Horner ulteriori spiegazioni, arrivando anche a chiedergli di mostrargli tutti i suoi messaggi sul cellulare. Richiesta che, secondo i tabloid scandalistici d'oltremanica, l'uomo Red Bull avrebbe accettato per salvare il proprio matrimonio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA