Aggiornamenti sul fronte della
sicurezza dopo la riunione del Permanent Bureau, composto da Fim
e Dorna: in primo piano l'età minima per gareggiare, il numero
dei piloti al via e ulteriori soluzioni da adottare nei prossimi
due anni sia in termini di equipaggiamento sia di comunicazione.
L'età minima per i concorrenti in qualsiasi classe del
Motomondiale sarà portata nel 2023 a 18 anni, comprese Moto3 e
Moto2 (attualmente è di 16 anni). Ci saranno due eccezioni: il
vincitore del Mondiale Fim Moto3 Junior e/o del Red Bull MotoGP
Rookies Cup potrà scendere in pista in Moto3 a 17 anni; solo per
il 2023, la nuova età minima non riguarderà i piloti già
impegnati nel 2022 nel Mondiale di Moto3.
Nel 2022 e nel 2023 il numero di piloti in pista in ogni
serie sarà limitato. Inoltre, entreranno in vigore nuovi limiti
di età per ogni classe, serie o campionato. Dal 2022 i Talent
Cup come le European, British, Northern e Asia Talent Cup, ma
anche le serie pre-Moto3, rispetteranno l'età minima di 13 anni
e ci sarà un massimo di 30 concorrenti su ogni griglia. L'età
minima per i partecipanti alla Red Bull MotoGP Rookies Cup sarà
alzata a 14 anni, quella del FIM Moto3 Junior World Championship
nel FIM CEV Repsol da 14 a 15 anni. Sarà consentito un massimo
di 32 concorrenti in ogni gara.
Superbike: nella classe SuperSport300 il limite minimo di età
sarà portato da 15 a 16 anni, con in griglia un massimo di 32
piloti. Per la stagione 2022 sarà concessa un'eccezione ai
piloti che sono già entrati nella stessa classe nel 2021, per
consentire loro di continuare a correre. Per il 2023 e gli anni
successivi, la proposta è di aumentare ulteriormente i limiti di
età: minima di 14 anni per tutte le gare in qualsiasi circuito
di tipo Grand Prix, compresi tutti quelli che hanno o hanno
avuto l'omologazione di Grado A, B o C, che includeranno l'Asia,
British, European e Northern Talent Cup.
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