I Giochi di Pechino 2022 sono stati ufficialmente dichiarati chiusi nel Bird's Nest, lo stadio olimpico della capitale cinese. Il testimone ora passa a Milano-Cortina che dovrà organizzare l'edizione invernale del 2026.
Il presidente cinese Xi Jinping e il numero uno del Cio Thomas Bach sono arrivati sul palco d'onore del Bird's Nest, lo stadio olimpico di Pechino, per la cerimonia di chiusura dei Giochi invernali con il contestuale passaggio del testimone a Milano-Cortina 2026. Dopo un breve saluto a distanza, Xi e Bach hanno risposto agli applausi della folla sugli spalti, mentre si è riaffacciata la fiaccola olimpica. Nello stadio sono subito entrati i portabandiera delle squadre partecipanti, tra cui anche l'azzurra Francesca Lollobridiga, seguiti dalle rappresentanze gli atleti dei team sulle note dell'Inno alla Gioia di Beethoven.
Pechino 2022 ha ceduto il testimone a Milano-Cortina 2026. La bandiera olimpica è stata ammainata al Bird's Nest: dopo averla sventolata, il sindaco di Pechino Chen Jining l'ha ceduta al presidente del Cio, Thomas Bach, che l'ha consegnata a sua volta a Milano-Cortina, ai sindaci delle due città, Beppe Sala e Gianpietro Ghedina. La cerimonia ha visto per la prima volta il passaggio di consegne a due sindaci.
LA CERIMONIA DI CHIUSURA DELLE OLIMPIADI DI PECHINO
"Voglio fare i miei complimenti alla squadra olimpica italiana che ha preso parte ai Giochi di Pechino; al presidente del Coni, Giovanni Malagò; al presidente della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, Andrea Gios; al presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda; ai tecnici, preparatori e ogni singolo componente degli staff. Le 17 medaglie azzurre di questa Olimpiade invernale rappresentano uno straordinario risultato che ci fa guardare alla prossima edizione dei Giochi, quella tutta italiana di Milano-Cortina, con ottimismo". Così, in una nota, Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico. "Ancora una volta lo sport italiano ha dimostrato di essere un'eccellenza a livello internazionale - aggiunge -. Grazie ragazze e ragazzi, ci avete fatto emozionare ancora una volta. Vi abbiamo seguito con grande passione, abbiamo fatto il tifo per voi e abbiamo esultato per ogni podio conquistato. Adesso tocca agli straordinari atleti paralimpici. Proveremo, come sempre, a fare del nostro meglio per tenere in alto il nome dell'Italia, certi del vostro supporto e del vostro tifo dall'Italia".