Ancora un podio, il n. 57 in carriera, per l'azzurra Sofia Goggia, buona terza nel primo superG di Cdm di St. Moritz. Ha vinto - ottavo successo di coppa e secondo stagionale - l'austriaca di 32 anni Cornelia Huetter davanti alla svizzera Lara Gut - Behrami. E' stato decisamente un successo il rientro a 40 anni e dopo sei dal ritiro della grande campionessa USA Lindsey Vonn, ottima 14/a.
Ma la gara - in un paesaggio alpino invernale da cartolina, con grandi prati innevati sopra i duemila di quota e dunque senza vegetazione e tutti al sole, su una pista Corvaglia piena di dossi e grandi mammelloni con vari passaggi ciechi senza vedere le porte successive - é stato un vero grande festival azzurro. Dopo Goggia, infatti, le ragazze jet sono un filotto: Elena Curtoni, che proprio un anno fa cadde rovinosamente sulla Corviglia rompendosi l'osso sacro, quarta, Federica Brignone 5/a e Laura Pirovano 6/a. Non bastasse ci sono poi anche Marta Bassino 11/a e Roberta Melesi 13/a. Insomma, la squadra azzurra delle ragazze jet é davvero una grande potenza: e domani c'é un altro superG.
"Non ho sciato molto bene oggi, mi sentivo più tesa rispetto alla settimana scorsa. Non è stato facile capire la condizione della neve: qui c'è sempre un fondo aggressivo e mi servirebbe più tempo per adattarmi. Comunque tre podi in tre gare non è assolutamente male come bilancio: chiaramente so che rispetto a come ho sciato oggi c'è del margine. Ma va bene, non sempre tutte le ciambelle escono col buco". Così Sofia Goggia ha commentato il terzo posto.
"Lindsey Vonn mi ha chiamato dopo la mia discesa per avere qualche informazione sul tracciato ma lei con il 31 ha trovato una pista un po' più segnata", ha rivelato l'olimpionica azzurra riferendosi alla fuoriclasse statunitense tornata in gara oggi a 40 anni.
Alle spalle di Goggia sono classificate altre tre azzurre, con Federica Brignone quinta tra Elena Curtoni a Laura Pirovano. "Sono partita col giusto atteggiamento, avevo bene in mente cosa fare ma in gara ho patito un po' - ha spiegato la valdostana -. Era un superG in cui si doveva stare sempre a tempo, ma in due punti non ci sono riuscita. Questo mi fa un po' arrabbiare perchè sono errori di fiducia: da una parte sono convinta, dall'altra non trovo la giusta convinzione. Si tratta di mettere a posto tutti i pezzi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA