"Ho vinto contro un avversario che
ha giocato in modo incredibile, che ha avuto molto coraggio e
fiducia di poter vincere. C'era molta aspettativa per me per
sapere se avrei vinto e finito l'anno come numero uno del
ranking. Io e Rune abbiamo un gioco molto simile, a volte mi
sembra di giocare con uno specchio. Lui è giovane, lo ringrazio
di avermi lasciato vincere stasera". Così Novak Djokovic ha
commentato nell'intervista post-partita la vittoria contro
Holger Rune nell'esordio alle Nitto Atp Finals di Torino.
"Apprezzo molto il sostegno che ho in Italia - ha aggiunto -
e mi sento sempre come a casa in questo bel paese. Sono stato
molto emozionato. Chiedo scusa ai bambini per aver spaccato le
racchette, non sono orgoglioso di questo ma succede, a volte
troppe emozioni e troppa pressione sul campo. Sono un uomo come
gli altri".
Infine Djokovic ha osservato: "Non voglio pensare troppo alla
mia storia sportiva e ai risultati che ho avuto: l'unica formula
di successo per me è guardare avanti e pensare alla prossima
sfida. Sono consapevole di aver avuto molto successo e di essere
in un momento meraviglioso della mia carriera, ma se voglio
rimanere al livello di questi giovani devo lavorare ancora più
di loro".
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