Jannik Sinner ottimista, in forma e
con un team ristretto. Così il numero 1 azzurro si prepara per
l'esordio all'Atp 500 di Rotterdam. Nella sua prima partita da
campione Slam affronterà Botic Van de Zandschulp, già affrontato
all'esodio all'Australian Open. Nella conferenza stampa
l'altoatesino è tornato sulle critiche che ha ricevuto dopo la
scelta di saltare la fase a gironi delle Davis Cup a Bologna.
"Ci sono e ci saranno sempre, non puoi fare contenti tutti. Devi
affrontarle con la giusta mentalità - le parole di Sinner -. Nel
2022 avevo perso contro Carlos Alcaraz allo US Open in cinque
set. Avevamo finito tardi poi ero andato in Davis ma non avevo
giocato al 100%. Stavolta la situazione non era uguale ma
simile. Ho pensato che fosse meglio lasciare che giocassero gli
altri per arrivare pronto alla fine della stagione. A Malaga ho
dato il 100%".
Il sorteggio del primo turno a Rotterdam, ha spiegato, "non è
facile. Botic è un avversario duro. Non guardo oltre in
tabellone, mi concentro sul primo turno. Credo che giocherò
mercoledì, per cui ho ancora un po' di tempo per preparare il
match".
Rispetto alla sfida di Melbourne, il primo match ufficiale della
stagione 2024 di Jannik, le condizioni sono chiaramente molto
diverse perché l'Australian Open si gioca all'aperto e l'ABN
AMRO Open di Rotterdam al coperto. "Giocare indoor è totalmente
diverso - ha detto -. Botic è un ottimo giocatore, lo rispetto
molto. Il pubblico chiaramente sarà per lui, ma ci sarà una
bella atmosfera e sarà un piacere per me farne parte. Di solito
mi piace giocare al coperto, qui il campo è abbastanza veloce".
A Rotterdam, ha spiegato Sinner, in questa edizione lo
seguiranno "Simone Vagnozzi e Giacomo Naldi. Poi a Indian Wells,
che è un torneo più grande, ci saranno anche Darren Cahill e
Umberto Ferrara. Ogni tanto mi piace essere in un torneo con un
team più ristretto. si parla anche di più quando magari sei a
tavola, o giochi a carte".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA