Urla contro il giudice di linea e
viene squalificato. Il russo Andrey Rublev, numero 5, non andrà
in finale all'Atp 500 di Dubai, nonostante fosse a un passo dal
risultato. Invece il titolo se lo giocherà il kazako Alexander
Bublik, numero 23. La semifinale era al terzo set, con Rublev a
un game dalla vittoria: 6-7 (4/7), 7-6 (7/5), 6-5.
Le immagini tv hanno colto Rublev che si rivolgeva a un
giudice di linea, il quale ha dichiarato di essere stato
insultato in russo: inutile la difesa di Rublev, che ha
sosetenuto di aver parlato in inglese e senza frasi volgari. La
decisione finale e' spettata al supervisore Atp, che ha
squalificato il russo.
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