E adesso chiamatelo "mister tiebreak". Matteo Berrettini irrompe nei quarti del torneo Atp 250 di Kitzbuhel, battendo il mancino cileno Alejandro Tabilo, numero 21 del ranking.
Ma la notizia nella notizia è che non solo migliora ulteriormente il suo record stagionale sulla terra rossa con la settima vittoria consecutiva (12 in totale, contro una sola sconfitta), ma la ottiene con un doppio 7-6.
Dopo i due contro il russo Pavel Kotov nel primo turno, sono altri due set strappati all'avversario al tiebreak. In tutto otto su altrettanti giocati nell'ultima settimana, tra Gstaad e Austria.
Dopo il titolo in Svizzera, continua dunque a sorridere Berrettini che, finalmente libero da problemi fisici, può scendere in campo per divertirsi. "Sto vivendo un buon momento - le parole del romano - Soprattutto, la chance di poter giocare e sentirmi bene è il massimo e me la sto godendo. E sono pronto a giocare la prossima". Che domani lo vedrà opposto allo statunitense Nicolas Moreno De Alboran, n.143 del mondo. Classifica alla mano, Tabilo era in effetti l'ostacolo più insidioso sulla via verso la finale. "Ho servito molto bene" ha commentato ancora Berrettini, che in cifre fa 16 ace, con l'81% di prime in campo. Ed il match avrebbe potuto durare anche meno di un'ora e 48 minuti se sul 5-2 in proprio favore nel secondo set, l'azzurro non si fosse fatto riprendere (5-5) concedendo le prime due palle-break.
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