Twitter ha ancora "molto lavoro da fare" per "implementare politiche trasparenti, rafforzare in modo significativo la moderazione dei contenuti, proteggere la libertà di parola, affrontare la disinformazione con determinazione e limitare la pubblicità mirata" secondo le norme Ue. Lo dice il commissario Ue al Mercato interno, Thierry Breton. "Tutto ciò richiede l'impiego dell'AI e di risorse umane sufficienti", ha evidenziato Breton in videoconferenza con Musk. I due hanno convenuto che i servizi della Commissione Ue effettueranno uno stress test presso la sede di Twitter all'inizio del 2023.
"La missione di Twitter è promuovere e proteggere la conversazione pubblica. Oggi siamo una nuova società che si sta imbarcando in un nuovo capitolo ma il nostro ferreo impegno alla nostra missione non è cambiato. Anzi siamo meglio posizionati che mai per realizzare le nostre ambizioni". Lo afferma Twitter assicurando che "nessuna" delle sue politica è cambiata.