Tra gli indagati per la presunta
truffa da 28 milioni di euro ai danni del servizio sanitario c'è
anche Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi,
"in qualità di primario" di Anestesia. Indagati anche Nicola
Bedin, amministratore del S.Raffaele, lo stesso ospedale, la
Fondazione Monte Tabor e il direttore sanitario.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA