Condanna all'ergastolo per l'ex
terrorista dei Nar Gilberto Cavallini, nel processo sulla Strage
della stazione di Bologna del 2 agosto 1980. La sentenza è stata
letta dalla Corte di assise, dopo sei ore e mezza di camera di
consiglio.
"La sentenza non cancella gli 85 morti e i 200 feriti, ma
rende giustizia a noi familiari delle vittime che abbiamo sempre
avuto la costanza di insistere su questi processi". E' il primo
commento dei familiari delle vittime della Strage di Bologna,
per voce della vicepresidente Anna Pizzirana, alla sentenza.
La difesa Cavallini aveva detto che 40 anni dopo è inumano
condannare una persona: "No, non è inumano, perché hanno
condannato anche quelli della Shoah dopo 70 anni, non vedo
perché debba essere inumano. E' una giustizia che viene fatta ai
familiari delle vittime, per la nostra perseveranza. E, se le
carte processuali lette, rilette esaminate da questa Corte hanno
stabilito così è una sentenza corretta", ha detto Pizzirani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA