Il plasma delle persone guarite dal
Sars-Cov-2, il nuovo coronavirus, è ricco di anticorpi che
potrebbero essere d'aiuto nel curare l'infezione nei pazienti.
Lo afferma il China National Biotec Group, una compagnia privata
cinese, che in un comunicato informa di aver usato questo
trattamento su dieci pazienti che hanno avuto miglioramenti in
24 ore, e chiede ai sopravvissuti a donare plasma per continuare
la sperimentazione. Questo tipo di terapia non è nuovo nelle
infezioni, ed era stato tentato ad esempio, anche se senza
successo, nel caso dell'epidemia di Ebola del 2014, mentre
alcuni test all'epoca della Sars, riporta un articolo poi
pubblicato sul Journal of Infectious Diseases, avevano
evidenziato una riduzione nella mortalità. La compagnia afferma
che i pazienti hanno mostrato una riduzione nell'infiammazione e
nella carica virale, con un miglioramento del livello di
ossigeno nel sangue.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA