J Crew, la casa di moda
'preppy' resa famosa da Michelle Obama, va in bancarotta: è la
prima vittima, nel settore delle vendite al dettaglio americano,
a gettare la spugna a causa del coronavirus.J Crew ha raggiunto
un accordo con i suoi creditori per ristrutturare il debito e si
è assicurata una linea di credito da da 400 milioni di dollari.
"Mentre attendiamo di riaprire i nostri punti vendita il più
rapidamente possibile e in sicurezza, questa ampia
ristrutturazione finanziaria dovrebbe consentire alle nostre
attività e ai nostri marchi di prosperare per i prossimi anni",
afferma Jan Singer, l'amministratore delegato di J Crew.
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