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Turchia: ministro, Isis preparava attentato a Santa Sofia

Turchia: ministro, Isis preparava attentato a Santa Sofia

Dettagli arresto di 'emiro' jihadista, 'spinti da 007 stranieri'

ISTANBUL, 02 settembre 2020, 10:38

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Il presunto 'emiro' dell'Isis di cui la Turchia ha annunciato ieri l'arresto, Mahmut Ozden, stava pianificando un attentato contro Santa Sofia, il monumento simbolo di Istanbul riconvertito da museo in moschea lo scorso luglio, dopo essere stato per secoli basilica cristiana e luogo di culto islamico. Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno turco Suleyman Soylu, citato da Hurriyet, senza tuttavia chiarire quale sarebbe stato l'esatto scopo dell'eventuale attacco. "Quali organizzazioni dei servizi di intelligence continuano a influenzare Daesh? Bisogna valutare molto bene questo aspetto", si è limitato ad affermare Soylu. Tra i presunti obiettivi del jihadista, che guidava una cellula di una dozzina di membri ed è finito in manette in un blitz il 20 agosto, ci sarebbero state anche istituzioni economiche e organizzazioni della società civile, insieme a un progetto di sequestro e trasferimento in Siria di politici turchi. Secondo il ministro di Ankara, per la ricostruzione dei piani criminali sono state cruciali le informazioni ottenute attraverso il materiale digitale sequestrato dopo gli arresti.
   

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