"Desidero rivolgere una
parola di incoraggiamento e di sostegno ai pescatori fermati da
più di un mese in Libia e ai loro familiari. Affidandosi a Maria
Stella del mare mantengano viva la speranza di poter
riabbracciare presto i loro cari". Lo ha detto il Papa
all'Angelus facendo riferimento alla vicenda dei pescatori
italiani, di Mazara del Vallo, fermati in Libia. "Preghiamo in
silenzio per i pescatori e per la Libia", ha aggiunto.
Poi ha ricordato la recente liberazione del missionario
rapito in Africa: "Desidero ringraziare Dio per la tanto attesa
liberazione di padre Pier Luigi Maccalli" che "era stato rapito
due anni fa in Niger. Ci rallegriamo anche perché con lui sono
stati liberati altri tre ostaggi". "Preghiamo per i missionari e
per i catechisti e anche per quanti vengono perseguitati o
vengono rapiti in varie parti del mondo", ha aggiunto Papa
Francesco.
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