La struttura anticiclonica
posizionata sull'Europa continentale, ostacola la naturale
progressione verso Est della vasta e profonda area
depressionaria con centro d'azione sulla Gran Bretagna. Ne
scaturisce la persistenza di un intenso flusso di correnti
sud-occidentali umide ed instabili sulla nostra Penisola, con
precipitazioni da sparse a diffuse, anche temporalesche, a
carattere nevoso sulle Alpi con apporti al suolo molto
abbondanti, accompagnate da un generale rinforzo della
ventilazione.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della
Protezione Civile d'intesa ha emesso un nuovo avviso di
condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende i
precedenti: è stata valutata per la giornata di domani allerta
rossa su alcuni settori di Veneto, Friuli Venezia Giulia e sulla
Provincia Autonoma di Bolzano. Allerta arancione sui restanti
bacini del Friuli Venezia Giulia, su gran parte di Veneto,
Emilia-Romagna, Lazio, sulla Provincia Autonoma di Trento, in
Umbria, Abruzzo, Campania, Molise, Puglia, Calabria e
sull'intero territorio della Sicilia. Valutata inoltre allerta
gialla su alcuni settori di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna,
Liguria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Calabria,
Puglia e sull'intero territorio di Toscana e Basilicata.
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