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Covid: la Spagna teme l'arrivo della terza ondata

Covid

Covid: la Spagna teme l'arrivo della terza ondata

Curva dei contagi in aumento dalla seconda settimana di dicembre

ROMA, 04 gennaio 2021, 13:13

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Tornano ad aumentare in Spagna i casi di covid-19. Nel corso della prima settimana di dicembre si era registrato un crollo dei contagi dopo la seconda ondata di ottobre e novembre, ma da allora la curva è risalita. Lo scrive El Pais.
    Sono circa duemila i casi di contagio in Catalogna.
    L'Andalusia ha segnalato 2.200 nuove infezioni questa domenica, la cifra più alta dal 22 novembre. I Paesi Baschi mantengono la positività - la percentuale di test effettuati che rilevano il virus - all'8%. E la Comunità di Madrid ha registrato più di 4.200 contagi lo scorso mercoledì, una cifra che non si vedeva da fine settembre.
    Questi segnali tuttavia non riflettono l'intera portata di ciò che molti esperti già descrivono come la terza ondata. Le festività hanno ridotto il numero di esami eseguiti e, quindi, i casi diagnosticati e l'incidenza. Nella settimana dal 21 al 27 dicembre le comunità hanno eseguito 843.330 test PCR e test antigeni, 124.000 in meno (una riduzione del 12,8%) rispetto a quelli effettuati una settimana prima.
    "Tutti gli indicatori sono distorti in questi giorni di vacanze", ammette Clara Prats, ricercatrice in Biologia Computazionale presso l'Università Politecnica della Catalogna (UPC): "Nascondono ciò che sta accadendo, rendono l'Rt (il numero di riproduzione di base istantanea) più instabile e l'incidenza inferiore a quanto non sia in realtà".
   

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