Il magnate dell'editoria Jimmy Lai è stato condannato a 12 mesi di reclusione a Hong Kong per il suo ruolo nelle manifestazioni pro-democrazia nell'ex colonia britannica.
Le accuse riguardano una delle più grandi proteste a Hong
Kong, nel 2019.
E' la prima volta che Jimmi Lai, 73 anni, si è
visto infliggere una condanna per il suo attivismo politico.
Attualmente il magnate è in carcere dopo essere stato arrestato
sulla base della legge sulla sicurezza nazionale di Pechino.
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