Caitlyn Jenner, candidata
repubblicana a governatore della California ed ex campione
olimpico dichiaratosi donna trans nel 2015, si dice contraria
alla partecipazione delle ragazze trans in sport femminili. "Non
è giusto - ha detto alla testata Tmz - E' una questione di
giustizia, per questo mi oppongo alla partecipazione delle
ragazze trans ma biologicamente maschi negli sport femminili. E
dobbiamo proteggere gli sport femminili nelle nostre scuole". Lo
riferisce la Bbc.
Jenner prende così posizione in un momento in cui diversi
stati negli Usa di vietare gli sport femminili per le ragazze
trans. In Mississippi il divieto è già diventato legge a marzo,
anche se con tutta probabilità ci saranno ricorsi.
L'associazione 'The Human Rights Campaign', la maggiore negli
Usa per la difesa dei diritti della comunità Lgbt, ritiene siano
almeno 17 gli stati che stanno considerando di adottare una
legge simile. L'opinione della candidata Gop suscita particolare
attenzione anche per via dei suoi trasciorsi sportivi: Caitlyn
Jenner è stata una degli atleti di maggiore successo per il
Decathlon negli Usa negli anni '70, vinse l'oro alle Olimpiadi
di Montreal nel 1976. Prima di dichiararsi trans nel 2015 è
stata sposata con Kris Jenner (la madre di Kim Kardashian) e la
coppia ha due figlie, Kendall e Kylie.
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