Una persona è stata posta oggi in
stato di fermo in Francia nel quadro dell'inchiesta sulla
cosiddetta "strage di Chevaline", nei pressi del lago di Annecy,
il 5 settembre 2012, in cui sono rimasti uccisi alcuni membri di
una stessa famiglia, gli al-Halli, turisti inglesi di origini
irachene in vacanza in Francia, e un ciclista francese, Sylvain
Mollier.
Solo due bambine, di 4 e 7 anni, sono sopravvissute.al
crimine che rimane ancora oggi uno dei più grandi misteri
giudiziari della Francia. "Questo fermo ha l'obiettivo di
procedere a delle verifiche" e delle "perquisizioni sono in
corso presso il domicilio" di questa persona, precisa in una
nota la procura di Annecy, nel sud-est della Francia.
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