"Tanti lo consideravano uno di noi
per quell'aria empatica, un po' per tutti era un compagno di
classe, quello che tutti avremmo desiderato, che sicuramente ci
avrebbe aiutato". Così nella sua omelia al funerale di Stato di
David Sassoli il cardinale e arcivescovo di Bologna Matteo
Zuppi, amico sin dai tempi del liceo dello scomparso presidente
del Parlamento europeo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA