Nella media del 2021, l'indice delle
retribuzioni contrattuali orarie è cresciuto dello 0,6% rispetto
all'anno precedente. Lo comunica l'Istat, sottolineando al
contempo la salita dell'inflazione nel corso dell'anno appena
chiuso (in media +1,9%). "Alla luce della dinamica dei prezzi al
consumo, in forte accelerazione nella seconda metà dell'anno e
pari a circa tre volte quella retributiva, si registra anche una
riduzione del potere d'acquisto", commenta l'Istituto di
statistica.
Nel solo mese di dicembre 2021, l'indice delle retribuzioni
contrattuali
registra un aumento dello 0,1% rispetto a novembre e dello 0,7%
rispetto a dicembre 2020.
I contratti in attesa di rinnovo a fine dicembre scorso
scendono a 32 e coinvolgono circa 6,4 milioni di dipendenti, il
52,1% del totale, 100 mila in meno rispetto al dato di fine
settembre, indica ancora l'Istat.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA