In totale 1.730 soldati ucraini che erano asserragliati nell'acciaieria Azovstal di Mariupol si sono arresi da lunedì scorso, secondo quanto afferma oggi il ministero della Difesa russo citato da Interfax, aggiungendo che almeno 80 di loro sono feriti.
Fra coloro che si sono arresi vi sarebbe anche il vice comandante e portavoce del Reggimento Azov, Svjatoslav Palamar (Kalina), che avrebbe lasciato i sotterranei dell'acciaieria ieri sera, secondo canali Telegram filogovenativi russi, che riportano le parole di un reporter inviato al fronte, Dmitry Steshin, ma sottolineando che non ci sono per ora altre conferme.
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