La Russia ha disseminato nel Mar Nero
tra le 400 e le 500 vecchie mine sovietiche, che vengono
strappate dalle ancore quando il mare è agitato e vanno alla
deriva, rendendo impossibile l'esportazione di merci dai porti
ucraini. Lo afferma il portavoce dell'amministrazione militare
regionale di Odessa Sergiy Bratchuk, aggiungendo che Mosca ha
"creato una crisi alimentare nel mondo" e sta usando un "alibi
informativo" incolpando l'Ucraina della crisi alimentare. Lo
riporta la Bbc.
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