Ci sarà tempo ancora un anno per
inviare la domanda e riversare allo Stato gli importi del Bonus
Ricerca e Sviluppo che sono stati utilizzati indebitamento o per
errore. La scadenza, fissata per la fine del mese, sarà
spostata di un anno al 31 ottobre 2023. Il Ministero
dell'Economia, guidato da Giancarlo Giorgetti ha infatti
terminato l'istruttoria e inviato in parlamento un emendamento
che sarà inserito nel decreto Aiuti Ter.
La decisione, che riguarda bonus utilizzati nel passato,
ovviamente ha l'effetto di dare maggiore tempo e 'ossigeno'
finanziario alle imprese per la restituzione, in un momento di
rallentamento dell'economia. Il decreto Aiuti Ter è ora
all'esame della cosiddetta ''commissione speciale'' che avvierà
i propri lavori la prossima settimana.
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