Sul decreto per il Ponte dello
Stretto di Messina "il consiglio dei ministri ha dato il
semaforo verde salvo intese". Lo annuncia una nota del ministero
dei Trasporti aggiungendo "il testo sarà disponibile a breve
perché sono necessari gli ultimi approfondimenti tecnici".
Il decreto, spiega il Mit, "consente l'immediato riavvio del
percorso di progettazione e realizzazione dell'opera.
Rinasce così la Società Stretto di Messina che avrà una nuova e
più moderna governance. È prevista una solida partecipazione del
Mef e del Mit, a conferma dell'importanza che il governo
attribuisce al collegamento stabile tra Calabria e Sicilia".
"In concreto, si riparte dal progetto definitivo del 2011 che
verrà adeguato alle nuove norme tecniche, di sicurezza e
ambientali. Il nuovo iter autorizzativo dovrà bollinare il ponte
strallato più lungo al mondo (3,2 chilometri), che rappresenterà
il fiore all'occhiello dell'arte ingegneristica italiana", si
legge nella nota.
Il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha sottolineato che
"si tratta di un'opera fortemente green: consentirà di ridurre
l'inquinamento da anidride carbonica, oltre a permettere un
consistente risparmio di tempo e denaro a tutti coloro che
devono attraversare lo stretto. Infine, sarà motivo di grande
attrazione turistica".
"Salvini - si legge nel testo - ne ha parlato questa mattina
anche con i governatori di Calabria e Sicilia, Roberto Occhiuto
e Renato Schifani. Il Ponte sarà un volano di crescita
infrastrutturale per entrambe le regioni, che infatti avranno un
proprio amministratore nel cda della società".
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