La riunione dei ministri degli
Esteri del G7 in Giappone "ha ignorato la posizione solenne e i
fatti oggettivi della Cina, interferendo grossolanamente negli
affari interni della Cina e ha calunniato e screditato
maliziosamente la Cina". Lo ha affermato il portavoce del
ministero degli Esteri Wang Wenbin sulla dichiarazione congiunta
finale rilasciata, "piena di arroganza, pregiudizi e intenzioni
sinistre anti-Cina e di contenimento della Cina". Pechino, ha
aggiunto Wang nel briefing quotidiano, "esprime la sua forte
insoddisfazione e ferma opposizione a questo, presentando dure
rimostranze al Giappone che ha ospitato l'incontro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA