Il presidente Usa Joe Biden ha
detto di aspettarsi "un disgelo molto a breve con la Cina", nel
corso della conferenza stampa alla fine del G7 di Hiroshima.
Il presidente Usa ha anche assicurato che non c'è alcun
cambio su Taiwan in merito alla "politica della 'Unica Cina'.
Quello che non accettiamo" sono i cambiamenti di status quo con
il ricorso alla forza. "Noi chiediamo a tutte le parti di
risolvere le questioni con mezzi pacifici", ha aggiunto Biden in
conferenza stampa. "Ne' ci aspettiamo che Taiwan dichiari la sua
indipendenza", ha aggiunto.
Un alto dirigente dell'amministrazione Usa in un briefing al
G7 ha detto che Pechino "potrebbe assolutamente avere un ruolo"
nella soluzione del conflitto ucraino ed è "positivo che il
presidente Xi (Jinping) abbia parlato a Zelensky" e "abbia
incaricato un inviato speciale per questo scopo".
"Speriamo che la Cina usi la sua influenza su Putin per
incoraggiarlo a fermare questa guerra... sulla base di ciò che
sente e vede qui a Hiroshima", ha osservato, sottolineando che
Xi è uno dei "pochi leader stranieri" capaci di avere influenza
sullo 'zar'. "E certamente, nella misura in cui rimangono
interessati a una proposta di pace, un'altra cosa di cui
speriamo traggano vantaggio - ha proseguito - è che anche i
leader del G7 vogliono vedere la pace. Vogliamo vedere la fine
della guerra. A meno che non finisca con il ritiro delle truppe
russe dall'Ucraina, certamente c'è utilità in una proposta di
pace credibile, sostenibile e significativa".
"Li incoraggiamo a continuare ad avvalersi delle prospettive
ucraine qui. E se ciò potesse portare a una sorta di proposta di
pace credibile che il presidente Zelensky potrebbe sostenere,
diremmo che va tutto bene", ha concluso.
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