Bomba d'acqua su
Fabriano, in provincia di Ancona. Prima un'intensa grandinata
con chicchi come ciliegie ha imbiancato la strada tra la città e
la frazione di Marischio in pochi minuti. Poi una pioggia
violenta e fittissima che ha fatto saltare i tombini, provocando
veri e propri fiumi lungo molte strade cittadine.
Ci sono stati allagamenti di scuole, edifici pubblici, negozi
(soprattutto in via Cialdini e piazza Garibaldi), scantinati e
garage, la farmacia comunale. "Le squadre della Protezione
civile insieme ai pompieri stanno effettuando sopralluoghi per
verificare la presenza di nuove criticità" ha detto la sindaca
Daniela Ghergo.
Tra le scuole le due criticità maggiori sono la scuola
dell'infanzia Aldo Moro e la media Gentile. La Provincia segnala
criticità all'Itis Merloni, dove si è allagato l'interrato e i
tecnici sono al lavoro per ripristinare l'elettricità.
Un fulmine ha centrato un albero in zona Borgo, non lontano
dalla stazione ferroviaria, ma per fortuna nessuno in quel
momento transitava in zona e i danni sono stati limitati
all'albero. Il bilancio, in aggiornamento, è di almeno una
trentina di interventi dei vigili del fuoco dei distaccamenti di
Fabriano e di Arcevia. La circolazione è andata in tilt per
circa mezz'ora.
Molte vie, a partire da via Dante e via Serraloggia,
sembravano diventate un vero e proprio fiume, con acqua mista a
fango. Sopralluogo in tutte le scuole da parte dei tecnici
comunali per verificare la presenza di eventuali danni.
Monitorato il fiume Giano che si era ingrossato improvvisamente.
Dopo circa un'ora, è tornato il sereno e la paura è passata.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA