L'Ucraina è pronta a continuare le
esportazioni nonostante l'uscita della Russia dall'accordo sul
grano. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky
che ha ribadito che c'erano due accordi, uno tra "Ucraina,
Turchia e Onu" e "l'altro tra Russia, Turchia, Onu", questo
significa che la Russia "sta violando gli accordi con il
segretario generale dell'Onu Guterres e con il presidente
Erdogan, non con noi". Lo riporta Rbc Ukraine. Zelensky conclude
dicendo che "non avevamo accordi con loro".
Senza la proroga dell'accordo sul grano ucraino "i prezzi in
tutto il mondo aumenteranno di nuovo". Lo sostiene il ministro
degli Esteri Dmytro Kuleba come riportato da Rbc Ukraine su
Telegram. "La Russia ha lentamente ucciso l'accordo sul grano da
un'estensione all'altra", ha dichiarato Kuleba ricordando come
l'anno scorso, quando è stata attuata l'iniziativa sui cereali
del Mar Nero, "i prezzi alimentari globali sono scesi del 20%",
mentre la mancata proroga "significa che i prezzi in tutto il
mondo aumenteranno di nuovo". Il ministro ritiene che Mosca "usi
la fame come strumento" per ricattare il mondo intero.
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