"Io penso che questo sia un attacco
al diritto di sciopero e trovo che sia un modo arrogante in
Italia. Non sono i ministri che decidono quante ore di sciopero
si programmano e se si fanno o no, è diritto delle persone
decidere se vogliono aderire o no. Questa è una logica arrogante
perché pensa di poter stabilire quando gli scioperi sono validi,
il diritto allo sciopero è garantito dalla Costituzione. Noi
stiamo rispettando tutte le leggi, c'è un confronto aperto con
la commissione di garanzia, non capisco perché interviene il
ministro". Così il leader della Cgil Maurizio Landini sulle
parole di Matteo Salvini sulla precettazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA