Le Borse cinesi proseguono
l'intonazione negativa in avvio di seduta all'indomani delle
pesanti perdite accusate con la richiesta di liquidazione
presentata ai danni di Country Garden, il principale
sviluppatore immobiliare privato del Dragone, destinata a
destabilizzare ulteriormente il settore: l'indice Composite di
Shanghai cede lo 0,48%, a 2.943,62 punti, mentre quello di
Shenzhen perde lo 0,68%, a quota 1.640,18.
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