Il capo della diplomazia europea
Josep Borrell ha denunciato ieri sera "una nuova carneficina" e
vittime "totalmente inaccettabili" dopo la morte annunciata da
Hamas di 112 persone durante una distribuzione di aiuti a Gaza
sfociata nel caos.
"Sono inorridito dalle notizie di ulteriori massacri tra i
civili di Gaza che erano alla disperata ricerca di aiuti
umanitari", ha scritto Borrell su X. "Queste morti sono
completamente inaccettabili", ha detto l'alto rappresentante
dell'Ue per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza.
Secondo Hamas, 112 palestinesi sono stati uccisi e altri 760
feriti ieri quando una folla si è precipitata contro un
convoglio di aiuti alimentari nella città di Gaza. Il movimento
islamico palestinese sostiene che l'esercito israeliano ha
aperto il fuoco sulle persone, mentre Israele riconosce un "tiro
limitato" da parte dei soldati che si sono sentiti "minacciati",
assicurando che la maggior parte delle persone rimaste uccise si
trovavano in una situazione di caos. "Privare le persone degli
aiuti umanitari costituisce una grave violazione" del diritto
umanitario internazionale, ha affermato Borrell. "Deve essere
garantito l'accesso umanitario senza ostacoli a Gaza", ha
aggiunto il capo della diplomazia europea.
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