Accettando "il primo Oscar nella
storia dell'Ucraina", il regista Mstyslav Chernov ha detto che
non avrebbe mai voluto girare 20 giorni a Mariupol, con cui ha
vinto per il miglior documentario.
"Vorrei che la Russia non avesse mai attaccato l'Ucraina, che
non avesse mai occupato le sue citta' e non avesse ucciso decine
di migliaia di ucraini. Non posso cambiare la storia, ma tutti
noi, tutti assieme possiamo far in modo che i fatti siano
riconosciuti e che la verita' prevalga", ha detto.
Chernov, giornalista Associated Press, era rimasto bloccato
con i colleghi sulla linea del fronte a Mariupol quando è
cominciata l'attacco russo.
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