La direttiva europea sulle case green
porterà alla riqualificazione "in pochi anni di oltre 500mila
edifici pubblici e circa 5 milioni di edifici privati con le
prestazioni più scadenti, ognuno dei quali composto da una o più
unità immobiliari. Senza contare le nuove costruzioni". E' la
stima della Fillea Cgil.
Con il 55% della riduzione dei consumi energetici che dovrà
essere ottenuto tramite la ristrutturazione degli edifici con le
prestazioni inferiori, entro il 2030 - calcola il sindacato -
"le ristrutturazioni dovranno coinvolgere il 15% degli immobili
in classe F e G e, entro il 2033, il 26% degli edifici di classe
energetica più bassa. Cioè il 43% degli immobili meno efficienti
dovrà essere riqualificato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA