"Temo che non ci siano le condizioni
per un normale svolgimento dell'attività didattica. Si è
trattato di un'azione squadristica di elementi esterni
all'università, molto violenta. A mia memoria non si era mai
verificato un episodio di questa entità e questi contorni al
Dipartimento di Filosofia della Sapienza". Così all'ANSA la
docente di Filosofia de La Sapienza Donatella Di Cesare in
riferimento all'irruzione in aula "di una decina di militanti di
Forza Italia Giovani". "E' stata violata la sacralità dell'aula,
che gli organi competenti dovrebbero tutelare", aggiunge Di
Cesare.
"Durante la mia lezione del corso di triennale, che svolgo in
aula I - racconta - ha fatto improvvisamente irruzione una
decina di militanti di Forza Italia Giovani innalzando cartelli
e scritte. Con mosse e gesti quasi militari hanno sbarrato
l'ingresso e impedito lo svolgersi della lezione. Temevo che
potessero nascere scontri con i numerosi studenti presenti al
mio corso. Sono riuscita a mantenere il controllo della
situazione. Abbiamo dovuto attendere che lasciassero finalmente
l'aula. Solo dopo, e con grandissimo sforzo per me e per gli
studenti, sono riuscita a riprendere quindi la lezione
portandola a termine alle 16.00. Gli studenti sono profondamente
colpiti da quello che è avvenuto. Mi chiedo che cosa potrà
accadere la prossima settimana".
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